In volo da Torrette si è alzata l’eliambulanza e sul posto sono convogliate anche un’ambulanza da Corinaldo e un’auto medica da Senigallia. L’incidente è avvenuto ad un chilometro di distanza dal centro abitato di Corinaldo. L’eliambulanza ha fatto scendere medico e infermiere per poi atterrare nel campo sportivo di Corinaldo. Il ciclista è stato trasportato a Torrette con un codice rosso intubato della massima gravità.
Una corsa contro il tempo.
Durante il volo i sanitari hanno chiesto all’equipe, che li attendeva al pronto soccorso, la preparazione di emoderivati ma poco dopo il suo arrivo il ferito è deceduto. La parte iniziale del gruppo si è accorta solo successivamente che qualcosa doveva essere accaduto, non vedendo la coda dove si trovava il 48enne. Il gruppo del Pesaro Bike era partito da Pesaro in direzione Senigallia per una cicloturistica che prevedeva il ritorno attraverso Corinaldo. Dalla provinciale dove è avvenuto l’incidente si sarebbero poi dovuti immettere sulla Pergolese per tornare verso casa. Sul posto una pattuglia della polizia stradale di Ancona.
Massimiliano Capanna, lascia la moglie e due figlie. Aveva lavorato presso un albergo di Gabicce facendo l’accompagnatore proprio nelle gite in bicicletta che erano la sua passione. Molto conosciuto al porto di Pesaro, dove aveva molti amici, e dove ieri mattina la notizia del suo decesso si è diffusa in fretta. Massimiliano Capanna era inoltre un tifoso della Vis Pesaro. Ieri i tifosi gli ha dedicato uno striscione allo stadio Benelli. «Ancora un angelo della Prato volato in cielo. Ciao Kapo». Il capitano della Vis Pesaro prima di iniziare il match ha messo un mazzo di fiori sotto la curva, dove Capanna era solito seguire le partite della sua squadra del cuore. Cinque minuti di silenzio all’inizio in segno di lutto poi cori dedicati al 48enne.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Settembre 2016, 09:01
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