Lodi, ristoratore uccide ladro, il paese di schiera con Mario. Il parroco: "Ha agito per disperazione". La vittima è un romeno di 28 anni

Ristoratore uccide ladro, la vittima è un romeno di 28 anni
È stato identificato l'uomo che nella notte tra giovedì e venerdì a Gugnano di Casaletto Lodigiano è morto dopo essere stato colpito da una fucilata durante un tentativo di furto in un'osteria e tabaccheria di Gugnano di Casaletto Lodigiano (Lodi). Si tratta di un romeno di 28 anni le cui impronte digitali non erano mai state censite dalle forze dell'ordine. In mattinata un fratello si è presentato dai carabinieri accompagnato da un avvocato per il riconoscimento

TUTTO IL PAESE CON IL RISTORATORE Tutto il paese dalla parte di Mario Cattaneo, l’uomo che ha freddato il ladro nel lodigiano. I pochi abitanti nella frazione di Gugnano non fanno che parlare dell'uomo come di una bravissima persona, di un uomo ben voluto da tutto il paese.

Il ristoratore è stato accusato di omicidio volontario ma i compaesani parlano di legittima difesa  e tra i tanti difensori dell'uomo c'è anche il parroco.don Franco Bertolotti, dall’oratorio del paese vicino, Mairano. «Mario lo conosco bene, è un uomo buono». Domenica avrebbe dovuto cucinare un pranzo per l’oratorio (l’altro, quello di Gugnano), «tutto offerto da lui», racconta il sacerdote a La Stampa.
 
 


Se ha fatto quello che ha fatto sono tutti convinti ci sarà un motivo più che valido e sono in moti a dire che avrebbero agito nello stesso modo. Visto il piccolo centro e il poco incasso che presumibilmente c'era nel registratore, l'uomo potrebbe aver ucciso per difendere i nipotini, i tre bimbi figli del figlio che vive con lui nello stesso stabile e che potevano essere esposti al pericolo dei malviventi.

A fianco di Mario si schiera anche il sindaco: «Per poterle giudicare, in certe situazioni - chiarisce a voce - bisogna trovarcisi, e non lo auguro a nessuno. Per la nostra comunità è un momento tragico, non era mai successo nulla di simile. Sfido chiunque a trovare un angolo d’Italia tranquillo come questo». 

È «disperato» per quanto è successo Mario Cattaneo, il ristoratore che l'altra notte ha ucciso un ladro che era entrato per rubare nel suo ristorante a Casaletto lodigiano. «Solo oggi ha acquisito la consapevolezza di quanto è successo - ha spiegato il suo difensore, Vincenzo Stochino -: continua a dire 'non dovevo scendere, non dovevo scenderè».
L'uomo ha sparato dopo essere sceso dalla sua abitazione, che si trova sopra il locale, in seguito a una colluttazione con i ladri.

Ultimo aggiornamento: Sabato 11 Marzo 2017, 14:50
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