Libretto circolazione e certificato di proprietà: addio dal 1°luglio
Il documento unico di circolazione "consentirà di ottimizzare i costi di produzione, archiviazione e controllo a carico dell’amministrazione", spiega il governo nel comunicato diffuso al termine del cdm. All’unico documento, inoltre, corrisponderà una tariffa unica, che sostituirà i diritti di Motorizzazione e gli emolumenti per l’iscrizione o la trascrizione di ogni veicolo al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Manterranno validità, precisa infine il governo, le carte di circolazione rilasciate anteriormente all'entrata in vigore del decreto ed anche quelle rilasciate successivamente, fino al 1 luglio 2018.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Maggio 2017, 12:53
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