Bimba muore dilaniata dall'elica dello yacht:
ecco com'è andata. Denunciato il comandante
Secondo la ricostruzione della compagnia di Cagliari e del Nucleo Investigativo provinciale l'imprenditore ha creduto che tutti fossero abbastanza distanti dallo yacht, poi ha dato gas ai motori, ma le eliche avrebbero risucchiato la piccola 11enne. La dinamica è stata ricostruita sulla base di elementi testimoniali e in parte tecnici.
L'11enne di Assemini è stata dilaniata dalle eliche del Thor II, uno yacht di 14 metri con al comando Maurizio Loi. Una volta tuffatisi in acqua per raggiungere la spiaggia il padre Andrea Trudu e la piccola Letizia, insieme ad altre persone, il comandante ha ritenuto che fossero tutti abbastanza lontani dall'imbarcazione e ha iniziato la manovra di allontanamento. Pochi istanti e le urla dei bagnanti hanno richiamato l'attenzione del comandante che avrebbe spento i motori e capita la situazione si sia buttato in acqua per soccorrere la bambina ferita portandola, anche con l'aiuto del padre, a nuoto sulla riva e lasciata ai soccorsi (vani), poi avrebbe ripreso la direzione della barca, in quel momento alla deriva. L'uomo, sentito fino a tarda notte in caserma, è ancora in stato di choc. La procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Luglio 2015, 16:53
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