Si schianta in moto: muore l'attore Josciua "Josh" Algeri, aveva 21 anni

Schianto in moto: muore attore Josciua "Josh" Algeri, aveva 21 anni
BERGAMO - E' morto in un incidente stradale Josciua Algeri, 21 anni, interprete del film Fiore del regista Claudio Giovannesi. "Josh" viveva a Pradalunga, alle porte di Bergamo, con la compagna e la loro bambina di poco più di un anno. Il film sulla sua storia d'amore con Daphne (interpretata da Daphne Scoccia), con la partecipazione di Valerio Mastandrea, aveva ottenuto un grande successo l'anno scorso a Cannes. Nel 2014 era uscito dal carcere minorile Beccaria di Milano: durante la detenzione aveva scritto la canzone A testa alta che aveva ottenuto numerosi riconoscimenti.



Il giovane è deceduto questa mattina in un incidente stradale avvenuto all'altezza della Fiera di Bergamo, al confine con Seriate. In sella a una Yamaha, per cause ancora al vaglio della polizia locale, si è schiantato contro una Range Rover che arrivava dalla direzione opposta. Vani i soccorsi del 118. Inizialmente la sua identificazione è stata difficile perché non aveva con sé documenti.



«Era un grande vero talento - lo ricorda Giovannesi appena avuta la tragica notizia - l'ho conosciuto attraverso i suoi pezzi musicali, era preparato e con già qualche esperienza di teatro, con un futuro da professionista».
Algeri era finito da minorenne al carcere Beccaria ed aveva saputo cogliere nelle arti, la musica prima e il teatro e il cinema poi una seconda opportunità. Tra le celle del carcere milanese, dove si lavora al recupero educativo e al reinserimento, aveva scritto A Testa Alta, un brano premiato alla 23/ma edizione del Festival Città di Caltanissetta. Finita la detenzione nel 2014 si era avvicinato al mondo della musica, aveva recitato a teatro ed era poi stato selezionato da Giovannesi per Fiore, scovato appunto grazie ad una rappresentazione teatrale organizzata nel carcere Beccaria.

 
Ultimo aggiornamento: Sabato 4 Marzo 2017, 19:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA