Tragico schianto frontale tra due auto, è strage:
sei morti in Calabria: "Yaris caduta nel burrone"

Tragico schianto frontale tra due auto, è strage: 6 morti, 5 sono ragazzi: "Andavano a vedere la partita"
REGGIO CALABRIA - Grave incidente sulla strada statale Jonio-Tirreno, nei pressi di Cinquefrondi: sei persone hanno perso la vita, cinque di loro erano ragazzi.



Nell'incidente sono rimaste coinvolte due automobili, una Yaris ed una Mini Cooper, che si sono scontrate frontalmente. Inizialmente si parlava di cinque morti, poi il bilancio si è aggravato. Sul posto stanno convergendo numerose pattuglie: alcune squadre della polizia, inoltre, hanno raggiunto la Yaris caduta nel burrone profondo una quarantina di metri.



A bordo della Yaris c'erano padre e figlio, Pasquale e Francesco Barbaro, di 53 e 29 anni, originari di Platì ma residenti a Locri: stavano tornando a casa dopo aver fatto degli acquisti in un supermercato della zona. Nella Mini Cooper c'erano quattro ragazzi, Luigi Moro, di 26 anni, Giuseppe Figliomeni, 25 anni, ed i fratelli Gabriele e Napoleone Luciano, di 23 e 31 anni. I quattro amici stavano andando a vedere la partita di calcio Rosarnese-Siderno.



Sul luogo dell'incidente sono intervenuti gli agenti della polizia stradale che hanno avviato gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell'incidente. Lo scontro tra le due automobili, secondo quanto si è appreso, è stato molto violento. I mezzi, secondo la testimonianza di alcune persone che sono sul posto, sono completamente distrutti tanto che è stato difficile riuscire ad accertare il tipo di automobili. Il traffico sulla strada Jonio-Tirreno al momento è bloccato in attesa che vengono ultimati gli accertamenti.



Una delle automobili rimaste coinvolte è caduta in un burrone profondo una quarantina di metri. Le due automobili, secondo i primi accertamenti della polizia stradale, si sono scontrate frontalmente su un viadotto della strada statale Jonio Tirreno, nei pressi di Cinquefrondi, ed a causa del violento impatto la Yaris è caduta nel burrone mentre la mini Cooper è rimasta sulla carreggiata.



È disseminata di pezzi di auto la carreggiata della strada statale Jonio-Tirreno sulla quale è avvenuto l'incidente nel quale sono morte sei persone. La mini cooper, a causa del violento impatto, è come se si fosse sventrata. Metà della Yaris, invece, è rimasta sulla carreggiata mentre l'altra parte è caduta nel burrone profondo una quarantina di metri.



Gli accertamenti della polizia stradale sono particolarmente difficile proprio perchè i pezzi delle automobili sono disseminati ovunque.



«È una scena drammatica. Sembra l'inferno». È questa la testimonianza di un automobilista che ha raggiunto il luogo dell'incidente stradale.

«Ci sono pezzi di auto ovunque - ha aggiunto - e poi ci sono buste della spesa e latte per bambini. Speriamo solo che tra le vittime non ci siano bambini. È una scena indescrivibile».



Ci vorranno tempi lunghi prima di giungere all'identificazione delle sei persone morte nell'incidente stradale. Gli agenti della polizia stradale stanno lavorando a pieno ritmo sia per giungere all'identità delle vittime e sia per ricostruire la dinamica e le cause dell'incidente.



Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, i medici del servizio 118 e personale dell'Anas. Le operazioni sono particolarmente difficile perchè i due mezzi sono completamente distrutti ed ancora non si è riusciti a trovare i documenti delle sei vittime.



Dai primi accertamenti, però, sembra che le due automobili sarebbero intestate a persone residenti in due comuni della fascia Jonica reggina.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Novembre 2014, 10:44
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