Il principe Carlo e Camilla a Napoli
visita con tappa a Posillipo
di Cristina Cennamo
Dopo una tappa a Villa Campolieto, a Ercolano, Camilla è attesa a La Gloriette, una villa a via Petrarca confiscata a Michele Zaza vent'anni fa e oggi affidata alla cooperativa femminile Orsa Maggiore, presieduta da Angelica Viola, che lavora con ragazzi disabili per la loro integrazione ed inclusione. Qui il referente regionale dell'associazione Libera Geppino Fiorenza ha avuto il compito di mostrarle un compendio di quanto si fa a Napoli per il recupero dei giovani. Sempre nella villa di via Petrarca, Camilla incontrerà anche i rappresentanti della Federazione antiracket italiana e, per concludere, assisterà a un'esibizione dei musicisti di Sanità Ensemble, l'orchestra di ragazzi del quartiere Sanità che ha fatto da apripista in Italia alla pratica di associare lo studio della musica al coinvolgimento dei giovani. E Carlo? Resterà nelle regioni del Nord Est d'Italia dove prenderà a parte al centenario del dispiegamento delle forze armate britanniche sul fronte austriaco. Ieri mattina intanto il sindaco ha ricevuto Jill Morris, ambasciatore del Regno Unito in Italia che, accompagnata dal console generale a Napoli Pierfrancesco Valentini, ha personalmente invitato Luigi de Magistris a partecipare all'incontro con Camilla. La Morris ha effettuato una serie di sopralluoghi nei luoghi che la duchessa visiterà durante la sua visita napoletana.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Marzo 2017, 09:32
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