Gabriella, l'autopsia: "Le hanno sparato". Fermato l'ultimo compagno

Gabriella, l'autopsia: "Le hanno sparato". Fermato ultimo compagno
Quegli occhi malinconici tradivano una tormentata vita sentimentale, ed è proprio il movente passionale quello più battuto dagli inquirenti che stanno indagando sulla morte di Gabriella Fabbiano, la 43enne uccisa e gettata in una cava di Cernusco sul Naviglio, a pochi km da casa.

Secondo i risultati dell'autopsia, eseguita stamattina, la donna è stata uccisa con un colpo di pistola esploso dietro l'orecchio destro. Il cranio, in cui è stato ritrovato un piccolo foro, ha trattenuto il proiettile. I carabinieri hanno notificato un avviso di garanzia emesso dalla procura di Milano nei confronti di Mario Marcone, l'ultimo compagno di Gabriella.

È difficile pensare che, almeno dietro l'occultamento del cadavere, possa esserci una sola persona: il corpo di Gabriella è stato trovato avvolto in un telo e la donna, che indossava un pigiama ed era scalza, era stata legata a dei massi in modo da far sprofondare il cadavere nel corso d'acqua, a oltre dieci metri di profondità, della vecchia cava dismessa. Il cadavere, tuttavia, è riaffiorato dalle acque. Lo riporta Il Giornale.

I vestiti indossati da Gabriella fanno pensare che la donna sia stata uccisa in casa, non necessariamente nella propria abitazione. Chi l'ha uccisa doveva avere con lei una certa intimità e ora gli inquirenti stanno indagando su tutte le sue conoscenze. Come riporta Il Giorno, Gabriella avrebbe avuto una vita sentimentale movimentata e avrebbe frequentato contemporaneamente più uomini.

Gabriella, che svolgeva lavori saltuari in diversi supermercati, era separata dal marito e i due figli della coppia erano stati affidati in custodia esclusiva all'uomo. Per gli inquirenti, il marito di Gabriella sarebbe assolutamente estraneo ai fatti. Nessuno aveva denunciato la scomparsa della donna, ma per gli inquirenti il corpo non doveva essere nella cava da più di due giorni. Saranno l'autopsia, oggi, e gli esami tossicologici, nei prossimi giorni, a fornire qualche indicazione in più.

 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Dicembre 2016, 20:37
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