Perdono i genitori in tre mesi, gara di solidarietà
per i fratellini di Rovigo: "Vivranno con la zia" -Foto

Mamma e papà muoiono in 3 mesi, il destino dei fratellini di Rovigo
Anna e Matteo, rispettivamente 9 e 6 anni, sono orfani da qualche settimana. Il cancro, in soli tre mesi, ha ucciso i loro genitori: prima Simona Sedazzari, la loro mamma, a 44 anni, e poi il papà, Maurizio Bonagurio, di un anno più grande. Ora però la commovente storia dei due fratellini di Rovigo è nota in tutta Italia e ovunque è scattata un'impressionante gara di solidarietà.

I piccoli, comunque, dopo la morte della mamma erano stati ospitati in casa dalla zia Elisa, la sorella del loro papà: «Maurizio doveva continuare le cure e per questo erano venuti a stare con noi, convivono con i nostri figli già da qualche mese». Elisa e il marito, Riccardo Cattaneo, hanno già due bambini, Leonardo e Filippo, rispettivamente 19 mesi e 6 anni, ma sono in attesa del terzo, Jacopo, che dovrebbe nascere a settembre.
 
 


La donna racconta al Corriere della Sera la propria vicenda: «Senza l'aiuto di mio marito, che era d'accordo fin da subito, non avrei mai potuto ospitare i miei nipoti crescendoli come figli, ma sono una mamma a tempo pieno. I tre più grandi dormono nella stessa stanza, hanno un letto a una piazza e mezzo e uno singolo, ogni sera decidono come combinarsi. Leonardo dorme con noi, quando arriverà Jacopino vedremo il da farsi. Anna è una signorina, mi aiuta molto nelle faccende di casa, mentre Filippo e Matteo, essendo coetanei, tendono a mettersi in competizione. La convivenza va avanti, ora ho chiesto di diventare tutore, mentre l'altra zia, Paola, la gemella della mamma, sarà protutore».

Il parroco di Lusia, don Fabio Bolognesi, dopo il funerale di Maurizio aveva lanciato un appello per le donazioni su un conto della Caritas parrocchiale. Oggi il sacerdote è meravigliato dal responso: «Quando la notizia è diventata nazionale, abbiamo ricevuto chiamate per le donazioni da tutta Italia: Firenze, Salerno, Bologna, Padova, Trento. Abbiamo già raccolto 5000 euro, che serviranno per il futuro dei bambini, ma sto pensando anche ad altre iniziative come tornei di calcio e spettacoli musicali per raccogliere offerte dai nostri concittadini».
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Maggio 2016, 11:59
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