Emanuele Filiberto contro i Partigiani su Twitter,
poi si difende: "Account violato" -GUARDA

Emanuele Filiberto contro i Partigiani su Twitter, poi si difende
"I parassiti Partigiani con le loro associazioni costano al contribuente 3 milioni di euro". È bastato questo tweet di Emanuele Filiberto per scatenare la rabbia su Twitter. Lui però si difende e dice di non c'entrare nulla con quanto scritto. Anzi, ribatte e accusa di esser stato vittima di un abuso del suo account. 
 

"Qualcuno è entrato nel mio account e ha mandato articolo su partigiani volendo cavalcare la diatriba sulla mia visita a Noto! Mi dispiace!", scrive sul social scaricando le responsabilità su qualche hacker. Poi rafforza la sua tesi insultando gli utenti. "Leggo i vostri tweet... vorrei ricordarvi il ruolo di mia nonna durante la guerra accanto ai partigiani... Studiare non fa male!". 
 

Una tesi che tuttavia non ha convinto in pieno la rete. In particolare è il collettivo Wu Ming, che ha risposto pubblicando foto e documenti che ricordano la vicinanza dei Savoia a Hitler e il loro ruolo nell’approvazione delle leggi razziali. 
 
 
Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Maggio 2016, 18:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA