Lucca, coppia trovata morta in casa: senza vita anche il loro cane -Foto

Coppia trovata morta in casa: senza vita anche il loro cane
LUCCA - Una coppia di coniugi è stata trovata morta stamani nella loro abitazione nel centro storico a Lucca. Rinvenuto morto anche il cane della coppia.

I coniugi, Giuseppe Sartini e Giuliana Nardini, erano i titolari del ristorante l'Antico sigillo di Lucca.

Secondo gli investigatori - gli accertamenti sono condotti dai carabinieri di Lucca coordinati dal pm Eleonora Leone - l'ipotesi più accredita è che marito e moglie, 69 anni lui, 60 lei, senza figli, abbiano scelto di togliersi la vita, provocando anche il decesso del loro cane.

Sul perchè i militari stanno verificando se davvero, come appreso in via informale, la donna potesse essere malata.

IPOTESI DOPPIO SUICIDIO Sulle cause dei decessi si dovrà attendere l'autopsia, che probabilmente verrà disposta anche per l'animale, ma gli inquirenti ritengono possibile che la coppia possa aver assunto un mix di farmaci: un blister vuoto di medicinali è stato tra l'altro rinvenuto sul comodino della camera. E a letto sono stati trovati i due coniugi, addosso il pigiama. Mentre sotto il letto c'era il cane, un maltese a cui marito e moglie sarebbero stati molto affezionati.

Su quando tutto sia accaduto, l'ipotesi al momento è che si debba risalire al tardo pomeriggio o alla serata di ieri. Da quanto risulta agli investigatori, l'ultima volta che il 69enne è stato visto a spasso in città con il cane risale a ieri mattina intorno alle 9.30.

La scoperta dei corpi è stata fatta stamani da un parente insieme ad un dipendente della coppia, proprietaria di un ristorante a Lucca, in questi giorni 'chiuso per malattia', come riporta un cartello del locale. Non sentendo il titolare da 24 ore, il dipendente si è preoccupato e, ha chiamato il familiare. Insieme sono andati a casa della coppia, aprendo la porta con chiavi avute sembrerebbe da qualche vicino. Sul posto sono poi intervenuti i militari, è arrivata la scientifica, ancora al lavoro nell'abitazione, e ha effettuato un sopralluogo il pm.

Secondo quanto appreso, la casa sarebbe stata trovata appunto chiusa dall'interno, nessun segno di effrazione, e in perfetto ordine.
La coppia era a letto, come se stesse dormendo: sui corpi non sono stati rilevati segni di violenza da un primo esame. L'ipotesi è quella che marito e moglie abbiano deciso di togliersi insieme la vita, assumendo farmaci per non svegliarsi più. Inoltre, non sarebbero emerse questioni economiche legate al possibile movente del doppio suicidio. Al momento, non sono stati trovati biglietti o lettere che possano dare indicazioni sul perché dell'eventuale gesto.

Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Febbraio 2017, 17:43
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