Liti tra vicini e querele: 51enne uccide
la prof a martellate -Foto/Video

Il vicino l'aggredisce in casa: prof uccisa a martellate

di Claudio Lombardi
CASERTA - Un uomo ha ucciso a martellate una professoressa di francese, Pasqualina Sica di 55 anni, a Capodrise.



L'aggressore sarebbe entrato nell'abitazione della donna colpendola a morte nei pressi di piazza della Repubblica, al termine di una lite condominiale.

L'assassino sarebbe Tommaso Senzio, sessantenne, vicino di casa della professoressa - insegnante in un istituto di Marcianise - fermato in questi frangenti.

Le indagini sono condotte dal commissariato di polizia di Marcianise, retto dal vice questore aggunto Riccardo Di Vittorio. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Marcianise.







RANCORI L'uomo, è emerso, si sarebbe vendicato per vecchi rancori dovuti a cattivi rapporti di vicinato. La polizia, con il coordinamento della Procura di Santa Maria Capua Vetere, ha accertato che tra Sanzio e la vittima i rapporti erano sempre stati conflittuali e che circa cinque anni fa i due erano arrivati a querelarsi vicendevolmente. L'omicidio è avvenuto dopo che la donna è tornata dall'istituto tecnico commerciale di Marcianise dove insegnava; la Sica era nubile e viveva con la madre ultra 80enne in un appartamento al primo piano di via Rao a Capodrise, una di quelle abitazioni tipiche della zona, con un cortile interno. Sanzio, sposato e con due figli, carpentiere saltuario, ha aspettato la donna a non troppa distanza dall'ingresso del palazzo con un martello da carpentiere; appena scesa dall'auto ha provato a colpirla una prima volta alla spalla, ma Pasqualina Sica è scappata verso l'abitazione, riuscendo ad arrivare fino al pianerottolo, dove Tommaso Sanzio l'ha raggiunta colpendola più volte alle spalle e alla testa. La donna è caduta e Sanzio, prima di tornarsene a casa, ha poggiato il martello sul torace della vittima. Qualcuno ha però visto la scena chiamando subito il 113. Poco dopo sono giunti i poliziotti, che hanno fermato il 51enne nella sua abitazione, che si trova al piano terra, di fronte all'appartamento al primo piano della professoressa. L'uomo ha provato a nascondersi in casa, a non farsi trovare, ma è stato tutto inutile: gli agenti lo hanno bloccato e fermato con l'accusa di omicidio volontario.



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Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Febbraio 2015, 10:05