Prende a calci fino ad uccidere la cagnolina Chicca, urla di protesta sotto casa del killer -Guarda

Video

di Remo Sabatini
Manifestazione di protesta sotto le finestre del pregiudicato Antonio Fuoco. Organizzata dal NOITA e dal Partito Animalista Europeo che, chiedono giustizia e la galera per chi si renda protagonista di crimini contro gli animali come Antonio Fuoco che, pochi giorni fa era stato filmato da passanti mentre prendeva brutalmente a calci fino ad ucciderla, la sua cagnolina Chicca, di sei mesi in località Pastena, a Salerno.

Identificato e fermato dalle Forze dell'ordine, aveva fatto rientro successivamente presso la propria abitazione dove, già nei giorni scorsi, era stato preso di mira da chi chiedeva giustizia. Antonio Fuoco, è notizia di poco fa, dopo le proteste degli animalisti, anche locali, indignati per l'accaduto, ha chiesto scusa per il crimine commesso. Scuse che, però, i numerosi partecipanti alla manifestazione odierna non accettano. "È un classico - dice il presidente del PAE Fuccelli - chiedere perdono quando si è accerchiati dalle proteste. Troppo facile. Non le accettiamo".

La manifestazione, inizialmente vietata in quel luogo dalle autorità, si sta tenendo comunque sotto il controllo della polizia e vede tra gli aderenti, partecipanti che sono arrivati fin lì da mezza Italia per chiedere pene più severe per chi uccide e brutalizza gli animali.



Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Febbraio 2017, 18:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA