Prende a calci fino ad uccidere la cagnolina Chicca, urla di protesta sotto casa del killer -Guarda
di Remo Sabatini
Identificato e fermato dalle Forze dell'ordine, aveva fatto rientro successivamente presso la propria abitazione dove, già nei giorni scorsi, era stato preso di mira da chi chiedeva giustizia. Antonio Fuoco, è notizia di poco fa, dopo le proteste degli animalisti, anche locali, indignati per l'accaduto, ha chiesto scusa per il crimine commesso. Scuse che, però, i numerosi partecipanti alla manifestazione odierna non accettano. "È un classico - dice il presidente del PAE Fuccelli - chiedere perdono quando si è accerchiati dalle proteste. Troppo facile. Non le accettiamo".
La manifestazione, inizialmente vietata in quel luogo dalle autorità, si sta tenendo comunque sotto il controllo della polizia e vede tra gli aderenti, partecipanti che sono arrivati fin lì da mezza Italia per chiedere pene più severe per chi uccide e brutalizza gli animali.
Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Febbraio 2017, 18:08
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