Briatore choc sulla Puglia: “Tanta natura
e niente lusso, i ricchi non ci andrebbero mai”

A nche i ricchi piangono. In Puglia. Ma solo se si chiamano Flavio Briatore. «Avete solo natura e musei, ma i ricchi vogliono lusso e divertimento», l’inaspettato monito giunto dal manager, che nel tacco d’Italia ha deciso di investire: aprirà la prossima estate a nord di Otranto il Twinga, un locale di lusso con stabilimento balneare, discoteca e ristorante. Tanto per cercare di invertire la tendenza, che pure porta migliaia di turisti ogni estate sulle coste pugliesi. Perché «masserie e casette, villaggi turistici, hotel a due e tre stelle vanno bene per chi vuole spendere poco ma non porteranno qui chi ha molto denaro».

Apriti cielo. «Briatore è abituato al grande giro, a una nicchia, ma qui da noi vengono ricchi stranieri, americani e altri: e vengono anche a sposarsi nelle nostre masserie o agriturismi che piacciono molto così come sono», puntualizza Al Bano, in veste di ambasciatore della Puglia.

Ancor più ecumenico il sindaco di Otranto, Luciano Cariddi: «Il Salento e la città di Otranto accolgono tutti e siamo in grado di offrire strutture ricettive per tutte le tasche e i gusti». Ma alla fine a riservare l’affondo più pungente a Briatore è il foggiano Renzo Arbore: «Ci sono tante maniere di fare i turisti. Quello che sceglie la Puglia è un turismo davvero elitario perché sa farsi affascinare da cose realmente belle, e questo non vale per tutti». Roba per buongustai, insomma. E sul buon gusto di Briatore, il dibattito resta aperto.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Settembre 2016, 11:18
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