I compagni vanno in gita al monte Conero: due alunni disabili restano in classe

I compagni vanno in gita al monte Conero: due alunni disabili restano in classe
ANCONA - Esclusi dalla gita perché disabili. Domani mattina gli alunni delle classi prime della scuola media Buonarroti faranno un’escursione sul Monte Conero, ma due bambini diversamente abili non potranno partecipare. E la mamma di un alunno (omettiamo le loro generalità) parla di «discriminazione» nei confronti del figlio. «Probabilmente non abbiamo valutato a sufficienza la gravità degli alunni disabili. Mi scuso per questo, ma non era nell’intento della scuola fare discriminazione» la risposta del vicario dell’istituto comprensivo.

«L’intera classe andrà in gita - racconta la signora - mentre mio figlio dovrà rimanere in classe per l’intera mattinata. La vicepreside nei giorni scorsi mi ha chiamato e chiesto se mio figlio fosse in grado di reggere l’escursione. Ovviamente ho risposto di no perché ha un ritardo a livello motorio e non riesce a camminare tutta la mattina lungo i sentieri del monte. Mi aspettavo che annullasse l’iniziativa e ne scegliesse un’altra che includesse tutti, invece mi ha risposto che vedranno come organizzarsi per le prossime volte».

«Per me - sottolinea la mamma - è un episodio di discriminazione perché potevano trovare un altro posto da vedere. Non è giusto far rimanere mio figlio in aula, lontano dagli altri compagni di classe». «Questa gita - spiega Rosanna Carletti, collaboratore vicario dell’istituto comprensivo Quartieri Nuovi - rientra nel progetto di accoglienza delle classi prime, deciso dal collegio docenti della scuola secondaria di primo grado. Ho sottoposto l’iniziativa ai genitori dei bambini con problemi gravi e chiesto loro se i figli fossero in grado di affrontare la gita. In totale sono 5 i bambini disabili, tre domani parteciperanno alla gita, mentre due resteranno in classe perché i genitori hanno ritenuto non adatta ai figli l’escursione. Probabilmente non abbiamo valutato a sufficienza la gravità degli alunni disabili. Mi scuso per questo, ma non era nell’intento della scuola fare discriminazione. Non ho potuto annullare l’evento perché abbiamo già prenotato lo scuolabus per il ritorno e preso contatti con le guide Forestalp. Questa uscita durerà dalle 8.45 alle 12.15, ma da ora in poi valuteremo con maggiore cura le prossime gite».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Settembre 2016, 09:53
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