Fidanzatini killer, il faccia a faccia in tribunale
tra i due ragazzi diabolici. La zia: "Lui sta male"

Fidanzatini killer, il faccia a faccia in tribunale tra i due ragazzi diabolici. La zia: "Lui sta male"
ANCONA - Questa mattina si ritroveranno faccia a faccia al tribunale dei minorenni Antonio Tagliata e la fidanzatina accusati in concorso dell'omicidio dei genitori di lei. 

A cento giorni dall'efferato delitto di via Crivelli nel quale son rimasti uccisi i coniugi Fabio Giaconi e Roberta Pieroni, genitori della sedicenne, Tagliata e la ragazzina sono attesi stamattina davanti al Gup del tirbunale dei minori nel procedimento che li vede accusati in concorso. Entrambi sono detenuti. Intanto il gip Antonella Marrone ha affidato l'incarico allo psichiatra Renato Ariatti, lo stesso del caso Cogne, di Bernardo Provenzano e di Luca Giustini che uccise la figlia a Collemarino, che dovrà valutare le condizioni psicofische di Tagliata e la compatibilità con la reclusione in carcere. E sale l'appello della zia di Tagliata: "Antonio sta male, ha mandato una lettera a casa dicendo che si vuole ammazzare. Deve uscire dal carcere". 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Febbraio 2016, 13:45
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