Domani verrà eseguita l'autopsia sul corpo del bambino dopo l'espianto di organi avvenuto la notte scorsa. L'indagine è condotta dalla Procura di Urbino, dato che l'assunzione dei farmaci omeopatici è avvenuta a casa del bambino, a Cagli.
Uno dei nonni di Francesco aveva annunciato l'intenzione di denunciare il medico, con un numerosa clientela interessata ai suoi metodi di cura a base di preparati omeopatici e due studi, uno a Pesaro e uno a Fano. Mecozzi seguiva il bambino da vari anni e lo aveva trattato in passato per altre otiti, sempre con farmaci omeopatici. Gli stessi che ha prescritto al piccolo da una quindicina di giorni a questa parte, finché le condizioni di Francesco sono peggiorate a tal punto che è stato necessario il ricovero all'ospedale di Urbino, dove sono stati riscontrati danni cerebrali, e un trasferimento d'urgenza all'ospedale Salesi di Ancona, dove è stato tentato invano un intervento e dove il bambino è morto ieri.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Maggio 2017, 17:04
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