L'accordo firmato al Mise prevede, inoltre, un monitoraggio di Mise e Ministero del Lavoro e le parti «per verificare - come si apprende - la tenuta e l'utilizzo» dell'accordo. Non solo. Lo stesso accordo prevede anche che il perimetro degli esuberi passa dai circa tremila iniziali a 2.400, cioè quello dell'accordo di aprile. E ancora, le quote di utilizzo di ammortizzatori sociali andranno a decrescere, dal 45 per cento di Palermo e Roma e dal 35 per cento di Napoli fino all'utilizzo del 20 per cento.
Il ministro Poletti. «Stanotte chiusa con un accordo la procedura di licenziamento per #Almaviva.
Adesso bisogna continuare a lavorare uniti per dare un futuro migliore ai #callcenter». Così il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha ommentato sui social l'accordo raggiunto dopo 17 ore di trattative.
Ultimo aggiornamento: Martedì 31 Maggio 2016, 10:30
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