Violentata dal branco, sgomento in paese.
"Tutti sapevano, ma nessuno ci credeva"
La vicenda era di dominio pubblico da tempo. Le violenze sono state anche riprese con uno smartphone. «Ma nessuno voleva crederci- aggiunge l'assessore - ora, purtroppo, con gli arresti, non si può più negare l'evidenza. Per me, il ritardo con cui la ragazza ha raccontato l'accaduto - prosegue l'assessore - denuncia la scarsa fiducia che aveva nelle istituzioni. Ecco perché mi addolora ancora di più tutta questa vicenda».
«Vorrei capire che cosa è scattato nella vittima per subire tanto a lungo le violenze. Da quattro anni lotto su questo territorio con iniziative nelle scuole e nelle parrocchie, contro la cultura della violenza sulle donne e la discriminazione di genere. Non mi sarei mai aspettata di vivere qui una vicenda simile».
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Luglio 2016, 15:44
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