Voleva mostrare al giudice i suoi genitali come prova della sua innocenza, viene prosciolto

Voleva mostrare al giudice i suoi genitali come prova della sua innocenza, viene prosciolto
Aveva chiesto al giudice di poter mostrare il suo apparato genitale durante il processo come prova della sua innocenza e alla fine è stato scagionato da ogni accusa. Richard Henry Patterson, di 65 anni, aveva dichiarato che la morte della sua compagna, Francisca Marquinez, 60 anni, era stata solo una fatalità dovuta alla lunghezza del suo pene.



Durante il processo una visita medica ha dimostrato che il soffocamento della donna poteva essere compatibile con un rapporto orale. L'assenza di traumi, lividi e altre lesioni fanno escludere la morte violenta e un altro perito ha ribadito che il caso era uno dei pochi in cui non si potesse dire con certezza la causa del decesso.

Questi e altri motivi, tra cui l'invio di un messaggio alla figlia della defunta, hanno convinto la giuria e il giudice che Patterson non avesse avuto l'intenzione di uccidere la donna e quanto accaduto fosse effettivamente un incidente, come riporta anche il Sun. Continua ad esserci un ombra di mistero sulla morte della donna, ma il compagno è stato comunque scagionato da ogni colpa. 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Maggio 2017, 16:16
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