Sparatoria al fast food, Trinity muore a 15 anni: era la figlia del velocista Tyson Gay -Foto
Identico destino la sorte ha riservato oggi a Trinity Gay, solo 15 anni e figlia dello sprinter Tyson, tricampione del mondo a Osaka nel 2007 e poi 'medagliatò in staffetta a Londra, anche se poi venne privato dell'argento per essere risultato positivo a un controllo antidoping. Ha preso parte, sempre in staffetta, anche all'Olimpiade di Rio.
La ragazza, che seguiva le orme del padre e quindi praticava con profitto l'atletica al punto che si era già messa in luce nelle gare di sprint dei campionati regionali, si è trovata in mezzo a una sparatoria fra individui a bordo di due automobili nel parcheggio di un fast food di Lexington, nel Kentucky. Colpita al collo, è stata trasportata prima in un ospedale e poi in un altro, ma non c'è stato niente da fare, e la polizia locale prima e un portavoce della Contea di Fayette non hanno potuto far altro che annunciarne il decesso.
«È stato un atto di violenza insensata, siamo senza parole e con il cuore spezzato», ha commentato il sovrintendente della Contea Manny Caulk. Il padre, descritto dai media Usa come letteralmente distrutto, è partito dalla California dove si trovava per allenarsi ed è in viaggio verso Lexington. «Non ce l'ha fatta... - sono state le sue uniche parole - e sono così confuso. La scorsa settimana, approfittando del break scolastico, eravamo stati insieme, è una cosa pazzesca. Non ho idea di cosa sia successo». Intanto le forze dell'ordine hanno fermato due persone, ma le indagini sull'accaduto sono ancora in corso.
Ultimo aggiornamento: Domenica 16 Ottobre 2016, 19:12