Terrore in metro, fan dell'Isis lascia zaino bomba nel vagone -Video

Terrore in metro, fan dell'Isis lascia zaino bomba nel vagone
La sua intenzione, secondo l'accusa, sarebbe stata quella di confezionare un ordigno rudimentale, abbandonarlo all'interno di uno zaino su un vagone della metro e poi farlo esplodere. Lo studente inglese Damon Smith, 20 anni, ora è nei guai e ad una udienza del processo per terrorismo si difende così: «Volevo solo far uscire un po' di fumo e spaventare i passeggeri, era tutto uno scherzo».





Era il 20 ottobre 2016 quando, come dimostrano le riprese delle telecamere della stazione, il ragazzo, studente informatico che soffre di sindrome di Asperger, una malattia simile all'autismo che crea disturbi nella socializzazione, era sceso dal treno della metropolitana alla fermata di London Bridge togliendosi lo zaino dalle spalle e appoggiandolo contro un sedile. Una volta identificato, le indagini informatiche hanno rivelato dei dettagli inquietanti. A parlarne è il Daily Mail.

Tra le tante passioni di Damon Smith, infatti, troviamo il gioco d'azzardo, le armi, gli esplosivi e l'Islam radicale. Nel suo tablet sono state rinvenute frasi che inneggiano alla jihad oltre a un selfie in cui il ragazzo compare con Abdelhamid Abaaoud, uno dei terroristi del commando che colpì Parigi il 13 novembre 2015, sullo sfondo di un televisore.



Altre ricerche hanno consentito di stabilire che il ragazzo guardò anche un tutorial, realizzato da terroristi vicini ad Al-Qaida, su "come fabbricare un ordigno con oggetti che si trovano nella cucina di tuo madre". «Volevo solo fare uno scherzo con un finto zaino-bomba» - ha spiegato il giovane imputato in aula - «Per questo una volta tornato a casa, ho subito cercato notizie sul rinvenimento dello zaino e dell'allarme conseguente».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 28 Aprile 2017, 11:27
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