Si scatta un selfie con una donna stuprata:
costretta a dimettersi dopo la bufera sui social

Si scatta un selfie con una vittima di stupro: e sui social è bufera
Somya Gurjar, una componente della Commissione per le donne dello Stato indiano di Rajasthan, si è dimessa oggi dal suo incarico dopo che una sua iniziativa - scattarsi un selfie con una vittima di stupro - ha scatenato reazioni nei social network dell'India. Lo riferisce l'agenzia di stampa Ani.



Gurjar, insieme alla presidentessa della Commissione, Suman Sharma, si erano recate ieri in un commissariato di polizia di Jaipur per incontrare la vittima, di cui non sono state rese note le generalità. Durante la conversazione, la responsabile ha ad un certo punto estratto il tablet e si è immortalata in un selfie con la presidentessa e la malcapitata trentenne.

Non è chiaro in che modo, ma la foto è passata nei social network, suscitando un mare di critiche nei confronti di Gurjar e costringendola a dimettersi. I media avevano raccontato nei giorni scorsi che la donna era stata sottoposta a violenze sessuali dal marito e da due cognati che le avevano anche inciso tattoo ingiuriosi sulla fronte e sulle mani rimproverandola di non aver portato la promessa dote di 51.000 rupie (meno di 800 euro). 

Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Giugno 2016, 19:48
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