Baltimora, nero morto dopo l'arresto: città
in fiamme e scontri. "15 poliziotti feriti" -Foto

Baltimora, nero morto dopo l'arresto: città in fiamme e scontri. "15 poliziotti feriti"

di Daniele Molteni
MILANO - Auto che bruciano, negozi saccheggiati, stato d’assedio. Baltimora oggi come Ferguson ieri e tante altre città americane nel passato, recente e non.











La città del Maryland, costa Est degli Usa, è stata messa a ferro e a fuoco dai neri in rivolta. La rabbia della comunità afroamericana è esplosa contro i metodi violenti della polizia. Quelli che avrebbero portato all’uccisione dell’ennesimo ragazzo di colore, il 25enne Freddie Gray, morto dopo l’arresto, con la spina dorsale spezzata.



Lunedì era il giorno del funerale di Freddie. Ma presto le preghiere di migliaia di persone si sono trasformate in protesta, e la protesta di una parte dei manifestanti in rivolta. E la rivolta in violenze e razzie. Auto civili e mezzi della polizia dati alle fiamme, fuoco appiccato ai negozi, vetrine spaccate, più di un centro commerciale preso d'assalto e saccheggiato. E un fittissimo lancio di pietre e bottiglie contro la polizia, che ha portato al ferimento di almeno una quindicina di agenti, di cui uno sarebbe in gravi condizioni.



Insomma, scene di guerriglia urbana, con decine di arresti, e alcune zone della città al di fuori di ogni controllo. «Nessuna scusa per violenza senza senso», ha detto Obama che segue con molta preoccupazione la vicenda. Il presidente ha chiesto inoltre «trasparenza sulle responsabilità», che sono dietro alla morte del giovane afroamericano perché «non tutta la polizia fa la cosa giusta».

















Intanto, ci sono delle madri, come testimonia un video diventato fenomeno social, che sono andate a riprendere i figli che stavano per prendere parte ai tafferugli. Immagini che testimoniano quanto sia divisa l’America, mentre a Detroit si registra un nuovo caso: un giovane di colore di 20 anni, sospettato di rapina e armato con un martello, è stato ucciso da un poliziotto.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Aprile 2015, 08:13
© RIPRODUZIONE RISERVATA