Picchiano con un martello la figlia di 16 anni, condannate due donne: "Era un ostacolo per il nostro amore"

Punirono la figlia picchiandola dopo che aveva tentato di rubare dei dolci visto che le proibivano di mangiare. Una mamma e la sua compagna sono state condannate a 4 anni di carcere dopo aver sottoposto a diversi sorpusi la figlia di 16 anni.



Deborah Harrison, 37, e la matrigna Jennifer Harrison, 30 anni, hanno colpito per 34 volte con un martello la ragazza rea di aver mangiato di nascosto dopo che le era stato negato il cibo. L'adolescente non mangiava da giorni ed era costretta a dormire nella cuccia del cane, tutto ciò perché pare non avesse preso bene la relazione tra la madre e la sua compagna. Le donne, credendola un ostacolo al loro amore, hanno iniziato nei suoi confronti una serie di violenze fino ad essere scoperte e denunciate.

Secondo quanto riporta il Daily Mail, pare che la coppia volesse un altro figlio e che privassero l'adolescente di beni di prima necessità per risparmiare i soldi per l'inseminazione artificiale. La ragazza, dopo essere stata portata in ospedale, ha sporto denuncia contro le due donne, confessando di aver pensato anche al suicidio pur di fuggire dalla terribile situazione che si era ormai creata in casa. 

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Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Maggio 2017, 19:53
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