Papa Francesco in Egitto si sposterà con un'auto non blindata: "La sicurezza è un problema di tutti"
Sono tre le motivazioni fondamentali, per il viaggio apostolico che Papa Francesco compirà in Egitto il 28 e 29 aprile: «La dimensione pastorale rivolta alla piccola comunità cattolica locale; la dimensione ecumenica per il rapporto tra cristiani, in questo caso con i copti ortodossi; la dimensione interreligiosa per il dialogo con il mondo musulmano». È quanto sottolinea il portavoce vaticano Greg Burke. «A tutto ciò -prosegue Burke- si aggiunge ovviamente anche una quarta dimensione, quella legata alla situazione politica internazionale, essendo l'Egitto un attore protagonista nel contesto del Medio Oriente, con un peso enorme nell'intera regione».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Aprile 2017, 16:59
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