Il Papa in Albania, agli estremisti:
"Nessuno usi Dio come scudo"

Il Papa in Albania, agli estremisti: "Nessuno usi Dio come scudo"
TIRANA - Papa Francesco arrivato a Tirana per il suo quarto viaggio internazionale. La visita in Albania la prima in un Paese europeo al di fuori dall'Italia.





L'esempio dell'Albania dimostra che «la pacifica e fruttuosa convivenza tra persone e comunità appartenenti a religioni diverse è non solo auspicabile, ma concretamente possibile e praticabile». Lo ha detto il Papa sottolineando che è «un bene inestimabile per la pace e per lo sviluppo armonioso di un popolo».







Dopo l'accoglienza in aeroporto da parte del primo ministro albanese Edi Rama, prima tappa sarà l'incontro con le autorità del Paese al Palazzo Presidenziale.



Centinaia e centinaia di persone sono in fila lungo i viali di Tirana in attesa del passaggio del Papa. La maggior parte delle vie sono decorate con bandiere vaticane e albanesi. Nel viale principale sono affisse anche le fotografie dei 40 martiri albanesi morti per la fede. Un clima festoso attende il Pontefice in un paese che è a maggioranza musulmano. I cattolici sono il 15% della popolazione.



La pacifica convivenza tra le religioni in Albania è «un bel segno per il mondo», ha detto Papa Francesco nel saluto ai giornalisti mentre era in volo da Roma a Tirana. «L'Albania è un Paese che ha sofferto tanto», ha sottolineato il Papa, ma che poi «riuscita a trovare una pace con le differenze religiose. E questo è un bel segno per il mondo, il dialogo, la pace e l'equilibrio a favore della governance».



Napolitano: «Grande interesse per il suo viaggio». «La comunità internazionale guarda con grande interesse» al suo viaggio in Albania, una visita che sarà anche di «grande conforto» a chi lì dedica la propria vita «anche a costo di dolorosi sacrifici, alla promozione del dialogo e della pace in una regione ancora percorsa da tensioni non completamente sopite». È quanto si legge nel messaggio di ringraziamento indirizzato da Giorgio Napolitano in risposta a quello inviatogli prima della partenza da Papa Francesco.



Questo il testo del messaggio del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: «Santità, desidero farle pervenire il mio più sincero ringraziamento per il messaggio che ha voluto indirizzarmi nel momento in cui si accinge a partire per il suo Viaggio Apostolico nella Repubblica di Albania.



La comunità internazionale guarda con grande interesse alla sua missione, la prima da ventuno anni in un Paese che ha da allora intrapreso un virtuoso percorso di consolidamento della democrazia e di avvicinamento alla famiglia europea e ai suoi valori. Sono certo che la sua visita sarà di grande conforto a tutti coloro che in Albania, e non solo, dedicano la loro vita, anche a costo di dolorosi sacrifici, alla promozione del dialogo e della pace in una regione ancora percorsa da tensioni non completamente sopite. Mi è gradita l'occasione per rinnovarle i sensi della mia profonda stima e vicinanza». Lo rende noto un comunicato del Quirinale.

Ultimo aggiornamento: Domenica 21 Settembre 2014, 19:15