Non può avere figli, adotta tre bambole. "Sono le mie bambine"

Non può avere figli, adotta tre bambole. "Sono le mie bambine"
Non poteva avere dei figli, così ha deciso di veicolare il suo amore verso tre piccoli bambolotti, che tratta come se fossero bimbi suoi. Ma Jane Berry, 39 anni, non poteva immaginare che questa sua seppur eccentrica decisione, innocua per chi la circondava, le avrebbe causato più problemi del previso.

L’anno scorso infatti la donna, che non può dare alla luce dei bambini perché sterile, aveva “adottato” tre bambole dando loro i nomi di Amy, Ashley e Chloe, insieme al compagno Peter Marflee, 51 anni, e con il supporto della famiglia e degli amici. Trattandole come bambine vere, tra vacanze, seggiolini e passeggiate al parco.



Ma questi comportamenti sono diventati oggetto di scherno e insulti da parte di alcune persone, che non capendo la fragilità di Jane hanno iniziato ad attaccare lei e Peter, urlando alla pazzia. “Qualcuno mi ha detto di fare dei bambini veri, io ho risposto che non posso perché sono sterile - racconta la donna al Mirror - quando andavamo in giro con Amy, qualcuno mi mandava messaggi cattivi, dandomi della pazza. All’inizio mi vergognavo a portarla con me, adesso non mi interessa più, nessuna paura”. “A qualcuno dà fastidio perché sembrano bambini morti - continua - non capisco perché facciano così. Non ho mai detto che sono reali, eppure c’è gente che ha paura di me e delle mie bambine”.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Gennaio 2017, 21:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA