Vi avevamo già raccontato la vicenda di Lawrence John Ripple, 70enne di Kansas City che dopo aver rapinato una banca all'inizio dello scorso mese di settembre, invece di fuggire, si era consegnato prima ad una guardia giurata e poi alla polizia. «Meglio andare in carcere che passare un'ora di più in casa con mia moglie», aveva dichiarato agli increduli agenti che lo avevano arrestato.
Lawrence John Ripple | Donkey Of The Day https://t.co/yJqGsMZaFf pic.twitter.com/L1k7k2IMQl
— Weshine Music (@WeshineMusic) 16 giugno 2017
Dopo una perizia psichiatrica, in cui gli è stata diagnosticata una grave forma di depressione, Ripple è riuscito a evitare il carcere. La pena alternativa alla detenzione di oltre tre anni, come riporta anche il Telegraph, consiste in una condanna ai servizi sociali e a un risarcimento danni alla banca, oltre a una donazione ad un fondo per le vittime di rapina. Non è, ovviamente, tutto: l'uomo dovrà passare fino a tre anni agli arresti domiciliari, dove dovrà convivere ancora con la moglie. Una vera e propria beffa che suona come una crudele condanna.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Giugno 2017, 14:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA