Mamma fa prostituire le due figlie disabili
per comprarsi la droga: condananta a 20 anni

Mamma fa prostituire le due figlie disabili per comprarsi la droga
Una madre che costrigeva i sue due figlie disabili a prostituirsi per poter continuare a comprare il crack dal quale era dipendente è stata condannata a 20 anni di carcere. 
La donna, Teresa Vanover, faceva pagare ai "clienti" dai 5 ai 20 (rispettivamente 4,40 euro e 17,60 euro) dollari per avere rapporti con le sue figlie di 13 e 15 anni, entrambe con disabilità mentali. 

Inizialmente, ha usato il denaro per pagare le spese mediche di suo marito - ma anche per acquistare crack. Quando la figlia maggiore si è rifiutata di incontrare gli uomini che la madre le presentava, Vanover ha sfruttato anche la 13enne. E' stata proprio la figlia minore a chiamare la polizia quando, morto il padre, ha capito che la madre le stava sfruttando solo per i suoi scopi e non per pagare le spese mediche. 

Una volta fermata, la donna ha confessato le sue colpe. Con lei sono stati condannato a 16 anni anche Tommy Woodall, 67 anni, proprietario di un negozio di barbiere dove la Vanover portava le figlie a prostituirsi. 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Giugno 2016, 13:15
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