La maledizione di Meribel: ragazzino 17enne
muore sulla pista dell'incidente di Schumacher

Ragazzino 17enne ​muore sulla pista dell'incidente di Schumacher
La maledizione di Meribel. Un ragazzo inglese di 17 anni è rimasto ucciso durante una vacanza sulla neve con la sua famiglia dopo aver sbattuto con violenza la testa mentre sciava su una pista dalla difficoltà definita moderata. La tragedia si è consumata nello stesso luogo dove nel 2013 fu vittima di un incidente altrettanto grave l’ex campione di Formula 1 Michael Schumacher, che ancora oggi lotta per la sua vita.

Secondo i media locali, i soccorritori avrebbero tentato l’impossibile per rianimare l’adolescente, ma non c’è stato nulla da fare. Il ragazzo sarebbe morto sul colpo. Per altro, la mancanza di grandi quantità di neve e la presenza di temperature ancora miti non hanno permesso di avere una consistente copertura nevosa sulle piste, per cui il giovane, di cui non state diffuse le generalità, sarebbe finito con la testa sul terreno duro. Le autorità hanno intanto aperto una inchiesta per chiarire la vicenda.

L’incidente è avvenuto a meno di due anni di distanza da quello che vide come protagonista, il 29 dicembre 2013, l’ex pilota della Ferrari. Mentre trascorreva le sue vacanze in famiglia nel villaggio in Alta Savoia, il campione tedesco caddè fuori pista. Nonostante l’elmetto che lo proteggeva, continua a combattere tra la vita e la morte. Operato per una emorragia celebrale e dopo essere stato vari mesi in coma, vive ora nella sua casa in Svizzera, trasformata in un vero e proprio centro di riabilitazione, dove è accudito da un team di 15 medici che provvedono a tutte le cure a lui necessarie.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Dicembre 2015, 09:37
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