Come testimonia una foto postata dal papà, lo scrittore Mason Cross, emerge chiaramente come la situazione sia sfuggita di mano all'insegnante.
My daughter actually submitted this feedback at school. Not sure if I should ground her or buy her ice cream... pic.twitter.com/4v8Gjb9riv
— Mason Cross (@MasonCrossBooks) 25 maggio 2017
A parlarne, tra gli altri, anche Metro.co.uk. Non è proprio il massimo, infatti, trovare la seguente risposta alla domanda "Cosa potrebbe fare di meglio l'insegnante?": «Non dovrebbe usare le punizioni collettive perché non è giusto colpire chi non c'entra nulla e secondo la Convenzione di Ginevra del 1949 questo è un crimine di guerra».
@MasonCrossBooks @dhunji The ice cream. For sure.
— Kiran Manral (@KiranManral) 25 maggio 2017
@MasonCrossBooks @AbiWilks Serious question - why would you ground her? Teacher asked for feedback, she gave it.
Can't see even theoretically what's punishable here? — Karin Robinson (@karinjr) 25 maggio 2017
@MasonCrossBooks Ava for Prime Minister! 👍
— Geneviève (@GenStans) 25 maggio 2017
@MasonCrossBooks @PedestrianPoet Buy her ice cream for the full school year ...
— Harini Calamur (@calamur) 25 maggio 2017
Tra il divertito e lo sbigottito, papà Mason ha postato la foto della risposta di Ava su Twitter, commentando così: «Non so se dovrei punirla e spiegarle bene la Convenzione di Ginevra, oppure comprarle un gelato». Il popolo del web però si è espresso con un vero e proprio plebiscito: questo il risultato delle 'twitterarie' promosse dallo scrittore di Glasgow.
The people have spoken. pic.twitter.com/lW2n3sd7Nq
— Mason Cross (@MasonCrossBooks) 25 maggio 2017
Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Maggio 2017, 11:03
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