La donna parrebbe essere una kamikaze dato che indossava (forse) un giubbotto esplosivo. Secondo una prima ricostruzione, i due assalitori hanno sparato contro i poliziotti di guardia all’ingresso della sede: la donna è rimasta subito uccisa mentre il suo compagno è fuggito nonostante fosse rimasto ferito, ed è stato poi arrestato.
La tensione in tutto il Paese comunque era alta fin dalla notte dopo il sequestro e la morte, martedì sera, del magistrato Mehmet Selim Kiraz e dei suoi due sequestratori. Scontri a Istanbul fra polizia e dimostranti e ieri mattina fra Smirne, Antalya e altre città arrestati 32 attivisti del gruppo di estrema sinistra Dhkp-C, responsabile del sequestro del pm.
La polizia ha fatto anche irruzione nella facoltà di giurisprudenza della capitale mettendo le manette a 26 giovani per una foto comparsa su un muro di uno dei terroristi. E poi, mentre sulla spoda europea di Istanbul si svolgevano i funerali del magistrato, sulla sponda asiatica un uomo armato si era introdotto in una sede dell’Akp, il partito islamico del presidente Erdogan, ed era stato arrestato. Insomma, a due mesi dalle politiche del 7 giugno il paese sembra precipitato in una pericolosa spirale di violenza che pare avvantaggiare Erdogan, mentre gli ultimi sondaggi lo davano in grave perdita di consenso rispetto al 2011.
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#Istanbul, polizia e partiti nel mirino dei terroristi. Assalto in centro: uccisa una #kamikaze Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Mercoledì 1 aprile 2015
Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Aprile 2015, 09:30
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