Is, Isis, Isil o Daesh? Ecco tutto ciò che c'è
da sapere sui seguaci dello Stato islamico

Is, Isis, Isil o Daesh? Ecco tutto ciò che c'è da sapere sui seguaci dello Stato islamico
Il termine «Daesh» per indicare «l'Organizzazione dello Stato islamico» (Tanzim ad Dawla al Islamiya) è l'acronimo arabo usato dai detrattori del gruppo jihadista. Un vero seguace o un membro della formazione capeggiata da Abu Bakr al Baghdadi difficilmente si presenta dicendo di appartenere a «Daesh». Chi appartiene al gruppo e chi ne sostiene i principi parla invece di «Stato islamico» (ad Dawla al Islamiya). Da qui viene l'acronimo inglese «IS» (Islamic State), sempre più usato in termine neutro.

È da considerare ormai obsoleto, anche se ancora molto diffuso nei media, l'acronimo inglese «Isis» (o «Isil»), che sta per «Islamic State in Iraq and Syria (o nel »Levante«). E che in arabo (»ad Dawla al Islamiya fi l Iraq w Sham) ha le iniziali di «Daish», da cui «Daesh». «Isis» è un termine superato perché dal 29 giugno 2014 Baghdadi ha annunciato il cambio del nome: da Stato islamico in Iraq e Siria (Isis, appunto) a «Stato islamico» (Is). Da allora, media e cancellerie occidentali hanno sempre più spesso adottato il termine dispregiativo «Daesh» per indicare, anche in documenti formali e istituzionali, il gruppo jihadista.

Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Luglio 2016, 15:54
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