L’obiettivo dei medici statunitensi, come riporta la rivista 'New Scientist', era quello di impedire che il bimbo ereditasse la malattia della mamma, la sindrome di Leigh. Il medico John Zhang ha scelto di effettuare il trattamento in Messico perché nel Paese latino "non ci sono regole".
I medici del team messicano hanno aspettato che il piccolo Abrahim Hassan avesse cinque mesi di età prima di... https://t.co/kPLo5GuuZI
— Mediafinancialcredit (@mediafinancial) 27 settembre 2016
La sindrome di Leigh era stata la causa della morte dei due primi figli della madre. L’ultimo tentativo di far nascere un bambino con il Dna di 3 persone fu attuato negli anni ’90, ma i bambini ebbero disordini genetici e la tecnica fu vietata. Il piccolo Abrahim è in salute.
Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Settembre 2016, 19:36
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