Il bimbo malato e ha bisogno di un trapianto:
Facebook 'banna' la pagina di raccolta fondi

Il bimbo è malato, raccolta fondi per il trapianto: ma Facebook banna la pagina aperta dal papà

di Silvia Natella
NEW YORK - Dal North Carolina una storia che ha suscitato l'indignazione e la commozione del web: un bambino di appena due mesi, Hudson Azera Bond, gravemente malato e ha bisogno urgente di un trapianto di cuore. Il pap, Kevin Bond, ha deciso di sfruttare le nuove tecnologie per accelerare l'operazione e ha creato una pagina Facebook di raccolta fondi. Grande la sorpresa quando il pi famoso dei social network ha 'bannato' la pagina.





Sembra che la 'community' non abbia gradito le fotografie del bambino in ospedale. Il piccolo è aggrappato alla vita attraverso tubi e altri apparecchi medici e le immagini potevano urtare la sensibilità degli utenti. Non solo, Facebook ha anche respinto il tentativo di Bond di aumentare il traffico del sito con un annuncio a pagamento. Una volta che la vicenda è uscita allo scoperto, un portavoce di Facebook ha cercato di rimediare scusandosi con la famiglia e sostenendo che l'e-mail di rifiuto era stata pervenuta in modo automatico e non aveva tenuto conto della reale situazione. "Questo è stato un errore da parte nostra e l'annuncio è stato ri-approvato. Ci scusiamo per qualsiasi inconveniente causato alla famiglia", la nota. Per Kevin, tuttavia, quello che è accaduto resta "scandaloso".



Al piccolo Hudson, quando aveva soltanto sette giorni, è stata diagnosticata una cardiomiopatia, una malattia del muscolo cardiaco. Il bambino è ricoverato in terapia intensiva al reparto di pediatria dell'ospedale Duke a Durham, Carolina del Nord. Il papà mantiene la sua pagina di Facebook costantemente aggiornata: "Ogni giorno faccio una foto di mio figlio e cerco di attirare l'attenzione delle persone sul suo caso".
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Settembre 2014, 09:05
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