Guardano l'infermiera picchiare il figlio disabile ma non possono intervenire -Video

Infermiera picchia bimbo disabile: genitori non possono intervenire
Avevano lasciato il figlio a casa con un'infermiera pensando fosse in buone mani, ma quando Dyana Ko e il marito Chris si sono collegati con lo smartphone al soggiorno della loro abitazione non potevano credere ai loro occhi. Nel monitor c'era la donna che picchiava il figlio Landon, due anni e bisognoso di cure.



Nel video Thelma Manalastas, impiegata presso il Maxim Healthcare Services, diventava sempre più violenta fino a ricorrere a un bastone. La coppia di Los Angeles era a venti minuti da casa e ha pensato di telefonare il 911 per richiedere l'intervento della polizia. Il bambino ora è salvo, ma il danno, soprattutto psicologico, resta. "Sento solo che come genitori abbiamo fallito – conclude Ko sulla stampa anglosassone– dato che abbiamo permesso che qualcun altro si prendesse cura di lui". Il padre del piccolo ha aggiunto che "già solo vederlo così, impotente… era straziante. Ci siamo dovuti forzare per vedere vedere in diretta".

Landon soffre della Sindrome di Rubinstein Taybi, una malattia malformativa rara a causa della quale il bambino si nutre attraverso un tubo, non parla e ha bisogno di un'assistenza perenne. La baby sitter-infermiera ha dei precedenti in casi di abusi. 

 
Ultimo aggiornamento: Sabato 24 Giugno 2017, 21:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA