Giulio Regeni, un testimone: "Torturato?
La polizia mi ha fatto vedere solo il suo viso"
«In qualità di attivista per i diritti umani e avvocato incaricato dai suoi amici di ritrovare il ragazzo, dopo un diverbio con la polizia mi hanno consentito di vedere solo il viso, lo stesso delle foto del giovane che mi sono state fornite dai suoi amici», dice Sobhi, sottolineando di non aver visto interamente il corpo. Secondo quanto si apprende dai media locali, sul cadavere sarebbero stati riscontrati segni di tortura, circostanza che però Sobhi non è in grado di confermare poiché, ribadisce, gli è stato «consentito di vedere solo il viso».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Febbraio 2016, 09:37
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