Gran Bretagna, pittbul uccide padrone recidendogli la giugulare: 45enne muore per attacco cardiaco

Pitbull si scaglia contro il padrone e gli recide la giugulare

di Federica Macagnone
Avranno per sempre negli occhi quegli ultimi attimi, con la certezza di aver fatto di tutto per salvare il loro papà e il rimpianto di non essere riuscite a fermare la furia del loro cane. Troppo forte per loro per riuscire a bloccarlo e allontanarlo: Stephen Hodgson, 45 anni, di Cleator Moor in Inghilterra, è stato ucciso da un incrocio tra uno Staffordshire e un pit bull terrier che gli ha reciso la giugulare provocandogli un arresto cardiaco.
 
 


Domenica Stephen, carpentiere disoccupato padre di tre figli, stava guardando la tv con le figlie Jade e Carla quando Buster, il cane di famiglia di 3 anni, si è scagliato contro di lui mordendolo: poco dopo l'uomo si è accasciato sul letto mentre le figlie tentavano disperatamente di soccorrerlo e allontanare l'animale.

«Stavo cercando di prendermi cura di mio padre - ha raccontato Jade, 19 anni - Avevamo allontanato Buster, ma lui è tornato e appena ha visto che stavo tentando di sollevare papà, si è scagliato nuovamente contro di lui. È un cane forte e pesante. Non aveva mai dato segni di aggressività». Insieme a lei la sorella Carla, 16 anni, che ha ricostruito quegli attimi terribili: «Buster ha morso papà alla gola, c'era tantissimo sangue. Tentavamo di portarlo in giardino, non aveva il collare ed eravamo costrette a trascinarlo. Nel frattempo sapevamo che mio padre stavamo malissimo e poteva morire prima dell'arrivo dei soccorsi. È stato orribile e non lo dimenticherò mai. L'unica cosa che mi consola è che abbiamo tentato di fare di tutto per salvarlo: abbiamo preso un lenzuolo e glielo abbiamo fissato intorno alla gola, ma lui continuava a sanguinare».

Quando la polizia e i soccorsi sono arrivati sul posto, sono stati costretti a usare la pistola taser per fermare il cane, che è stato soppresso. Per Stephen non c'è stato nulla da fare: i medici lo hanno subito dichiarato morto. «Papà era un grande uomo, era il nostro migliore amico – ha detto Frazer, il figlio 19enne della vittima - Amava cucinare per noi e faceva ottimi piatti al curry e dei buonissimi spaghetti alla bolognese. Non riuscirò mai a dire a parole quanto ci mancherà».
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Maggio 2016, 22:13
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