Drogato, picchiato e ucciso dal patrigno a 17 mesi, oggi la condanna: "Mamma complice"

Drogato e ucciso dal patrigno a 17 mesi, condannata la mamma

di Alessia Strinati
La storia del piccolo Finley Thomas, bimbo di 17 mesi ucciso dal compagno della madre, aveva scioccato tutto il Regno Unito, oggi, dopo un lungo processo Sean Buckley, 28 anni, è stato condannato.



Il piccolo fu ucciso dall'uomo che lo avrebbe drogato e picchiato ripetutamente. Fatale fu il giorno in cui l'uomo, con la complicità e l'omertà della mamma di Finley, Chloe Thomas, 25 anni, spaccò sopra la schiena del piccolo una sedia da giardino. Il fatto accadde nella casa di Tonypandy, nel sud-est del Galles.

I due portarono il bimbo in ospedale, dicendo che era caduto dalle scale. Finley non riuscì a sopravvivere e dopo numerose indagini  e perizie che hanno mostrato ripetuti segni di violenza i due sono stati dichiarati colpevoli della sua morte.

«Queste prove mostrano che Finley è stato oggetto di ripetute aggressioni prima di morire» ha spiegato il Procuratore Roger Thomas alla stampa locale. Oggi il patrigno è stato condannato ma solo nei prossimi giorni si avrà una sentenza definitiva.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Giugno 2016, 21:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA