Bimbo di 17 mesi ucciso di botte dal patrigno, dopo mesi la rivelazione choc

Finley, 17 mesi, ucciso di botte dal patrigno
Drogato e assassinato. L'autopsia sul corpicino del piccolo Finley Thomas, bimbo di 17 mesi ucciso dal compagno della madre, ha rivelato un particolare choc dell'omicidio. Il bambino al momento della morte aveva in corpo cocaina e cannabis.

Finley sarebbe stato costretto a bere un cocktail di droghe prima di essere picchiato a morte dal fidanzato della mamma. La coppia, come riporta il Mirror, ora è accusata di omicidio. Chloe Thomas, 25 anni, e il fidanzato Sean Buckley, 28 anni, sono accusati di aver picchiato a morte il bambino di lei, con l'aggravante delle tracce di droga, inoltre, è stato dimostrato che c'era nei confronti del piccolo una totale mancanza di attenzione. 

I fatti risalgono al 2014 ma in questi giorni si sta svolgendo il processo alla coppia. All'epoca a cui risalgono i fatti la mamma mentì giustificando le ferite del figlio a seguito di una presunta caduta dalle scale. Le successive analisi dimostrarono, oltre all'assunzione di droghe, anche che il bambino sarebbe stato picchiato più volte e i colpi fatali sarebbero stati dati con una sedia.

Tecnicamente sembra che la mamma di Finley non abbia partecipato all'omicidio e alle violenze, ma che fosse vittima del suo compagno che presumibilmente aveva debiti. La donna è accusata di concorso in omicidio.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Maggio 2016, 14:05
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