Fa rumore durante la preghiera, picchiato per punizione: muore a 11 anni dopo giorni di agonia

Fa rumore durante la preghiera, picchiato per punizione: muore a 11 anni dopo giorni di agonia
Viene picchiato dal custode della scuola, ma dopo l'amputazione delle gambe muore a soli 11 anni. Un ragazzino è stato ricoverato con urgenza e operato a causa delle gravi lesioni subite agli arti inferiori riportate a seguito delle percosse ricevute dal custode della scuola religiosa che frequentava.
 


A riferire la notizia choc ai media locali è il padre dell'11enne, Mohd Gheddafi Mat Karim, 43 anni, che ha assistito in ospedale il figlio negli ultimi giorni. Il ragazzo sarebbe stato picchiato con un tubo di irrigazione da un guardiano del collegio islamico, tahfiz, che frequentavano nella città di Kota Tinggi nella regione Johor. Pare che il giovane avesse fatto rumore durante la preghiera facendo scattare l'ira dell'uomo, ma non sarebbe stata la prima volta che veniva picchiato: nel suo diario sono state trovate diverse note in cui parla degli abusi subiti.

A notare che qualcosa non andava è stata la madre del bambino che vedendo le sue gambe peggiorare lo ha portato in ospedale. Le percosse hanno causato delle ferite che il giovane ha tenuto nascosto, ma la mancata cura ha attivato una grave infezione al sangue e ai tessuti che ha mandato gli arti inferiori in cancrena rendendo necessaria l'amputazione di entrambe le gambe. Purtroppo il ragazzo è morto a causa delle complicazioni della malattia, ma i medici hanno detto che sarebbe stato necessario amputare anche il braccio destro.

Il guardiano della scuola, un 29enne con precedenti penali, è stato arrestato ed è ora in corso un'indagine. 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 27 Aprile 2017, 17:24
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