Ebola, il marito dell'infermiera spagnola malata:
"Vogliono sopprimere il nostro cane" -Foto

Ebola, il marito dell'infermiera spagnola malata: ​"Vogliono sopprimere il nostro cane"

di Enrico Chillè
Un vero e proprio dramma nel dramma: non solo lui e sua moglie, infermiera spagnola contagiata dall'ebola, sono in quarantena, ma ora vogliono anche sopprimere Excalibur, il cane di famiglia. Javier Limon, però, non ci sta, e denuncia il fatto attraverso un'associazione che si occupa della tutela degli animali.





Limon si trova in quarantena insieme alla moglie, Teresa Romero, ma ha ricevuto una lettera da parte dell'ufficio di Attenzione al paziente della Comunità di Madrid in cui viene invitato a consegnare il cane per la soppressione ai fini di evitare possibili contagi.











L'uomo si è rifiutato, ma le istituzioni madrilene hanno minacciato un mandato della procura per forzare la porta di casa e prendere l'animale, a cui il padrone ha lasciato cibo e acqua sufficienti, oltre ad aprire il balcone per fare i bisogni, prima di farsi ricoverare in ospedale. «Non è giusto che per un errore di tutti paghi solo il mio cane. Potrebbero mettere in quarantena anche lui, ma evidentemente per loro è più facile ucciderlo», ha spiegato Limon attraverso la pagina Facebook dell'Asociacion Protectora Villa Pepa.






Pubblicazione di Asociacion Protectora Villa Pepa.


Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Ottobre 2014, 20:54
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