Bufera di neve a Istanbul, 500 italiani bloccati in aeroporto

Bufera di neve a Istanbul, 500 italiani bloccati in aeroporto
Sono centinaia gli italiani rimasti bloccati all'estero per il blocco dell'aeroporto Ataturk di Istanbul a causa del maltempo. Le «condizioni atmosferiche negative» hanno infatti causato la cancellazione di tutti i voli interni della Turkish Airlines in partenza e in arrivo allo scalo sul Bosforo fino alla mezzanotte di oggi.

Fonti del ministero degli Esteri italiano hanno confermato che l'ambasciata ad Ankara insieme al consolato generale di Istanbul e di Smirne stanno seguendo, in stretto raccordo con la Farnesina e in contatto costante con le competenti istanze turche, già da diversi giorni la vicenda dei connazionali bloccati in Turchia «che è in via di lenta soluzione con il progressivo miglioramento delle condizioni climatiche».

Negli ultimi giorni, Istanbul è stata colpita da forti nevicate, con temperature scese anche di diversi gradi sotto lo zero. Molte scuole e uffici pubblici sono rimasti chiusi. La congestione dei voli in Turchia ha causato disagi anche in Kenya. Sarebbero infatti molti i nostri connazionali rimasti bloccati da giorni sulla costa del Paese africano, a Malindi e a Watamu e in attesa di rientrare in Italia via Istanbul.

Il portale Malindikenya.net, scrive infatti che venerdì scorso «il primo volo della Turkish Airways che avrebbe dovuto riportare i primi turisti in Italia via Istanbul ha avuto un ritardo di otto ore, poi però la situazione climatica nella città turca è peggiorata ulteriormente, e i passeggeri provenienti dal Kenya sono rimasti bloccati e sono stati portati in un hotel». Intanto dovrebbero rientrare tutti entro domani i 25 orchestrali della provincia di Benevento, in tournee a Shanghai, che non sono potuti rientrare nel weekend scorso come previsto con uno scalo a Istanbul sempre per la neve. 
 
 

"NOI ABBANDONATI, ABBIAMO PAURA" Un avvocato toscano, Pina Biagini, ha raccontato all’agenzia Agi dei disagi che stanno vivendo lui e gli altri connazionali bloccati in aeroporto: «Siamo bloccati come profughi, abbiamo paura, in questo aeroporto dei terroristi hanno compiuto un massacro di pendolari come noi - ha detto - siamo disperati, qui è il caos. L’unica cosa che ti garantiscono è l’hotel per dormire la notte, ma per motivi di sicurezza non ci riconsegnano i bagagli, siamo dovuti andare in giro per Istanbul a comprarci dei vestiti». «Abbiamo cercato di contattare l’ambasciata - continua - ma ci hanno detto che non ci sono voli e siamo quindi costretti a restare qui: nessun volo nemmeno per domani, e noi siamo in balia di nessuno, con una paura che ti fa tremare. Speriamo che da Roma qualcuno si passi la mano sulla coscienza e ci dia la possibilità di tornare a casa».

LA BUFERA DI NEVE Sono ormai diverse centinaia i voli cancellati a causa del maltempo presso gli aeroporti di Istanbul, città turca che per il quarto giorno consecutivo è alle prese con quella che il sindaco Kadir Topbas ha definito come «la più grande nevicata degli ultimi sette anni». La Turkish Airlines ha annunciato per oggi la cancellazione di 227 voli interni e internazionali dagli aeroporti Ataturk, sul lato europeo, e Sabiha Gokcen, sul lato asiatico.

I voli da e per l'aeroporto Ataturk restano sospesi fino alle 12 di domani. Fino a ieri, erano oltre 600 i voli della Turkish Airlines cancellati. La situazione ha causato notevoli disagi, soprattutto per i passeggeri dei voli internazionali che dovevano rientrare in patria dopo un periodo di vacanza nella città sul Bosforo. La compagnia di bandiera e l'Autorità nazionale per gli aeroporti (Dhmi) hanno consigliato a tutti i passeggeri di monitorare la situazione dei loro voli sul Web o tramite i call-center, prima di recarsi in aeroporto. 
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Gennaio 2017, 09:11
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