Brexit, Hill si dimette da commissario Ue per i servizi finanziari. Era l'uomo di Cameron

Brexit, Hill si dimette da commissario Ue per i servizi finanziari. Era l'uomo di Cameron
Lord Jonathan Hill, commissario europeo per i servizi finanziari e uomo di David Cameron a Bruxelles, si è dimesso. Lo riporta il Guardian. 

L'uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea avrà conseguenze su tutte le istituzioni di Bruxelles, compreso il Parlamento europeo. Sui temi e i modi oggi è difficile fare ipotesi concrete, ma quello che è certo che senza i 73 britannici eurodeputati eletti, prima o poi cambieranno inevitabilmente gli equilibri e i rapporti di forza di forza tra i diversi gruppi politici che siedono in Plenaria. Ovviamente il gruppo più colpito dalla Brexit sarà quello dei Conservatori e Riformisti europei, che si è formato proprio attorno agli esponenti del partito di Cameron.

Senza i 21 eurodeputati 'tory', questa famiglia politica, in termini numerici, scenderà dall'attuale terzo posto, al quinto.
Il gruppo socialista e democratico perderebbe venti dei suoi membri, ma rimarrebbe comunque il secondo, alle spalle del gruppo Ppe, la cui composizione, invece, non verrà intaccata dalla vittoria del 'leavè. Infine, il gruppo delle Libertà e della democrazia diretta, quello a cui aderiscono gli eurodeputati pentastellati, perderà 22 eurodeputati, quelli dell'Ukip di Nigel Farage, e per motivi regolamentari non potrà più considerarsi un gruppo autonomo.

Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Giugno 2016, 13:49
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