Schianto in Bolivia, l'ultimo sms
della coppia romana: "Siamo molto felici"

Schianto in Bolivia, l'ultimo sms ​della coppia romana: "Siamo molto felici"
Un ultimo selfie con lo sfondo delle montagne boliviane, un sorriso e la data del 21 agosto.



Poi il viaggio proseguito fino a quella maledetta strada tra Potosì e Oruro, vicino alla piccola località di Challapata. Aveva convinto il compagno a seguirla in uno dei tanti viaggi avventurosi che amava raccontare ai suoi colleghi: la Libia e poi la Mauritania. Ed è l’immagine di un deserto, della Terra che tanto amava, che ha lasciato sul suo profilo Facebook. Rinalda Di Stefano, 50 anni, geologa dell’Ispra (l'Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) è morta in un drammatico incidente l’altra notte in Bolivia insieme al compagno Franco Cembran, 53, tecnico presso l’emittente televisiva LA7. Erano partiti insieme in un viaggio organizzato da Viaggi e Avventure nel mondo e hanno perso la vita su un bus turistico che si è ribaltato.









«LA PRIMA VOLTA» «Era la prima volta che zio partecipava a un viaggio di Avventure nel mondo - dice Giorgio, il nipote - Rinalda era appassionata, una profonda conoscitrice del Sud America e avevano deciso di affrontare insieme quest’avventura, avevano sognato il viaggio in Bolivia per tanto tempo, un sogno che si realizzava». Poi la telefonata nel pieno della notte per avvertire che Franco e Rinalda non ci sono più. «Siamo sconvolti - dice il giovane - è un incubo, ma sappiamo che è stato un incidente e poteva capitare ovunque». Stefano, il fratello di Franco, era in vacanza a Bruxelles quando è stato raggiunto dalla notizia. «Ci tenevamo in contatto con Whatsapp - racconta il nipote - era contentissimo del viaggio, ci aveva inviato delle foto stupende, poi la tragedia».



LE FAMIGLIE Franco e Rinalda sarebbero dovuti tornare tra qualche giorno. «Siamo sconvolti, abbiamo sperato fino all’ultimo che si trattasse di un’omonimia» dice con la voce soffocata dalle lacrime Fabrizio Galluzzo, dirigente dell’Ispra, responsabile del progetto di Cartografia geologica nazionale (Carg) nel quale lavorava Rinalda. «Era un’appassionata geologa - spiega Galluzzo - mi raccontava spesso dei suoi viaggi, è davvero una grande perdita per il mondo della geologia. Rinalda faceva rilievi e stava partecipando al progetto per la realizzazione di carte geologiche». Di Stefano era originaria di Cagnano Amiterno (L’Aquila) e da circa 15 anni lavorava all’Ispra. Aveva partecipato alla manifestazione La ricerca calpestata, quando a piazza Maggiore a Bologna il 29 novembre del 2008 furono affissi i volti di 2000 ricercatori e professionisti contro i tagli alla cultura. Tra quei volti c’era anche quello di Rinalda: scrisse anche una favola per bimbi per spiegare l’importanza della geologia, aveva lavorato con professionisti aquilani per la ricostruzione post-sisma e su Facebook il suo ultimo post è per il Museo geologico di Roma, votato come luogo del cuore. Aveva collaborato con l’associazione Art Lab insieme a Franco, per un progetto su Testaccio. «Ho un ricordo bellissimo, era una brava ragazza, in gamba» il commento di Donato Circi il sindaco di Cagnano Amiterno che chiederà il lutto cittadino. Due sorelle infermiere, il papà Nunzio morto recentemente, nella casa di famiglia a San Giovanni è rimasta mamma Onorina, sconvolta dal dolore.



L’ANNUNCIO «Era un grande professionista, riservato e indispensabile» raccontano i colleghi di Franco, tecnico audio-video nel settore multimediale. Un anno fa era stato trasferito da Milano a Roma. Le partite a calcetto con la squadra dei tecnici di LA7, la passione per il paracadutismo, le serate insieme a Rinalda a programmare il viaggio poi ieri sera il triste annuncio dato in diretta dal conduttore del telegiornale Armando Sommajuolo. «Era impeccabile nel lavoro, un tecnico audio-video preparatissimo, un uomo di cultura - dicono i colleghi - amava leggere e viaggiare, non sapevamo che fosse partito per la Bolivia: doveva rientrare tra qualche giorno, lo aspettavamo».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Settembre 2014, 09:40