Bidella respinta stupra un 16enne, chiesto maxi risarcimento: "Lui era vergine"

Bidella respinta stupra un 16enne, chiesto maxi risarcimento: "Lui era vergine"
È accusata di stupro Jessica Galyon, una 29enne del Tennessee, bidella alla Midway High School di Philadelphia. Proprio sul posto di lavoro avrebbe conosciuto la sua vittima, uno studente di 16 anni che non aveva mai avuto rapporti sessuali. 



Invaghita dell'adolescente, aveva tentato invano innumerevoli avances, ma era sempre stata respinta. Dalle carte processuali è emerso che lo aveva invitato a consumare un rapporto 'intimo' in una camera d'albergo, ma all'ennesimo rifiuto lo ha portato in una stanza del liceo americano durante l'orario scolastico e violentato. 

Jessica, che ha un marito e un figlio, è stata arrestata lo scorso 23 febbraio 2017 e poi rilasciata su cauzione. In questi giorni il processo. I genitori del minorenne violentato hanno chiesto alla scuola accusata di negligenza un risarcimento di 4,5 milioni di dollari alla Roane County Schools e ai Compass One Services del Tennesse. Sembra inoltre che gli altri studenti del liceo americano erano al corrente delle 'attenzioni' della bidella nei confronti del 16enne e per questo lo avevano spesso 'bullizzato'. Le continue derisioni e la vergogna avevano spesso portato il ragazzo a non recarsi a scuola. Il giovane, adesso, studia a casa.
Ultimo aggiornamento: Domenica 30 Aprile 2017, 14:51
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