Australia, sei morti e 8mila all'ospedale per un'ondata di “asma da temporale”
di Luisa Mosello
Una situazione molto rischiosa per gli abitanti di questa regione dove le conseguenze di un acquazzone possono diventare molto pericolose per la salute: si tratta di una grave forma asmatica, molto insidiosa, dovuta alla frammentazione del polline di loglio (detto anche zizzania).
Accade quando le graminacee particolaremente in questa zona si bagnano e le particelle allergeniche si frantumano in piccolissimi “proiettili” che attraverso le vie nasali arrivano a penetrare a fondo nei polmoni, quasi perforandoli. E il bersaglio può essere chiunque. Anche chi non ha mai avuto un attacco d’asma in vita sua come le migliaia di australiani che si sono ritrovati a dover combattere con problemi respiratori e febbre alta.
«Quando la gente ha chiamato per chiedere un’ambulanza, nel momento del picco, una telefonata ogni quattro secondi, è stato come se 150 bombe fossero esplose davanti una fermata della metropolitana di Melbourne» ha dichiarato il ministro della Salute dello Stato di Victoria, Jill Hennessy. Proprio a Melbourne si è registrato il primo fenomeno nel 1987. Qualche episodio analogo poi negli Usa e in Gran Bretagna. E anche in Italia dodici anni fa a Napoli sette persone vennero ricoverate con sintomi simili.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Novembre 2016, 12:34
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