Attaccata dai bulli si uccide a 13 anni, la scuola aveva avvertito la famiglia segnalando una serie tv

Vittima dei bulli si uccide a 13 anni, la scuola ai genitori: "Una serie tv..."
Si uccide a 13 anni a causa delle continue offese dei bulli. Anie Graham, del Main, è stata trovata morta lo scorso martedì proprio dopo che la scuola aveva avvertito i genitori con una lettera in merito a una serie tv su Netflix che parla dei suicidi tra gli adolescenti.



Secondo quanto riporta il Daily Mail, pare che la ragazza fosse vittima dei bulli e che a scuola si fossero resi conto di qualcosa di insolito, decidendo quindi di mettere in allerta i genitori della 13enne. La ragazza non aveva mai parlato né alla famiglia né ai suoi amici di quello che accadeva, ma pare che da tempo ricevesse insulti sui social network: «Si sentiva una buona a nulla», raccontano alcuni suoi compagni di scuola, «aveva perso la stima e la fiducia in se stessa diventando depressa, ma non si riuscivano a capirne i motivi.

Non si sa se Anie conoscesse la serie tv, ma i funzionari scolastici l'hanno ritenuta pericolosa per gli adolescenti, visto che spiega i modi e i motivi che spingono questa ragazza, appunto 13enne, a volersi suicidare. «La scuola, l'ospedale, tutti ci hanno detto che non era possibile fare di più», raccontano sconvolti i genitori della ragazza, «tutti, noi compresi, abbiamo fallito su ogni fronte».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Maggio 2017, 18:59
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