Mps, no della Bce alla proroga per l'operazione sul capitale. Il titolo crolla in Borsa

Mps, no della Bce alla proroga per l'operazione sul capitale. Il titolo crolla in Borsa
La Bce avrebbe respinto la richiesta avanzata da Mps di proroga al 20 gennaio della dead line per l'aumento di capitale da 5 mld. È quanto riferiscono fonti finanziarie. Ora i riflettori si spostano sull'intervento pubblico che potrebbe arrivare a breve. E questa mattina, al ministero dell'Economia, il ministro Pier Carlo Padoan ha incontrato l'ad della banca di Rocca Salimbeni, Marco Morelli, e il presidente, Alessandro Falciai.

Il no della banca centrale rende a questo punto impraticabile la strada della ricapitalizzazione sul mercato. Il piano predisposto dagli advisor Jp Morgan e Mediobanca avrebbe avuto bisogno di più tempo, a maggior ragione dopo l'esito del referendum costituzionale e l'incertezza che ne è derivata. Lo stop di Francoforte, spiegano all'Adnkronos fonti vicine al dossier, «era comunque ampiamente prevedibile, soprattutto dopo le parole di ieri di Draghi». Una proroga, si spiega, «non avrebbe avuto fondamento» nelle regole e «avrebbe rappresentato un precedente» difficile da gestire. In conferenza stampa, ieri il presidente della Bce si è detto «fiducioso che il governo sappia cosa deve fare» e che la vulnerabilità delle banche «che c'è da tempo, sarà affrontata».
Parole che, si spiega oggi, «sono legate chiaramente alla scelta fatta dalla Vigilanza». E che guardano all'intervento pubblico che si sta preparando in queste ore.


Mps non ha ancora ricevuto alcuna comunicazione da parte della Bce in merito alla sua richiesta di proroga per realizzare l'aumento di capitale. È quanto fanno sapere fonti vicine alla banca dopo la notizia della bocciatura della richiesta da parte di Francoforte.

L'Istituto senese dovrebbe tenere un cda nel pomeriggio per prendere atto della bocciatura della Bce alla richiesta di proroga dell'aumento, al momento non ancora formalizzata alla banca, e per decidere il da farsi. La riunione, a quanto si apprende, sarebbe in agenda alle 16.30 ma la situazione resta fluida.

Mps crolla a Piazza Affari tra continue sospensioni. Il titolo è arrivato a perdere il 10,5% prima di tornare in asta di volatilità. La Bce non avrebbe concesso la proroga per chiudere l'aumento di capitale da 5 miliardi di euro richiesta dal Cda. Il titolo, rientrato alle contrattazioni, è arrivato a perdere più del 16% prima di essre nuovamente sospeso. Gli scambi, nonostante gli stop&go, sono pari al 10% del capitale.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Dicembre 2016, 15:40
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